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Coordinatore per la Sicurezza in fase di Progettazione ed Esecuzione

Coordinatore per la Sicurezza in fase di Progettazione ed Esecuzione

Descrizione

Durata: 120 ore

Rivolto a

Il corso, di natura abilitante, è rivolto a coloro che intendono svolgere le funzione di coordinatore per la progettazione e di coordinatore per l’esecuzione dei lavori ai sensi del d.lgs. 81/2008 e s.m.i.. Per partecipare al corso è necessario possedere i seguenti requisiti:

  • laurea magistrale, laurea specialistica o vecchio ordinamento inerenti le classi di ingegneria, architettura, scienze geologiche, agraria, non­ché un’ attestazione, da parte di datori di lavoro o committenti, com­provante l’espletamento di attività lavorativa nel settore costruzioni, per almeno un anno;
  • laurea triennale inerente le classi di ingegneria, architettura, scienze geologiche, agraria, nonché un’attestazione, da parte di datori di la­voro o committenti, comprovante l’espletamento di attività lavorativa nel settore costruzioni, per almeno due anni;
  • diploma di geometra, perito industriale, perito agrario o agrotecnico, nonché un’ attestazione, da parte di datori di lavoro o committenti, comprovante l’espletamento di attività lavorativa nel settore costru­zioni, per almeno tre anni.

Descrizione

Il corso è finalizzato a:

  • far acquisire una specifica conoscenza relativa alla normativa genera­le in tema di igiene e sicurezza del lavoro e a quella relativa ai cantieri temporanei e mobili e ai lavori in quota;
  • far acquisire ed approfondire la conoscenza dei rischi presenti in un ambiente di lavoro complesso come il cantiere, gli aspetti relativi all’organizzazione e la gestione del cantiere e le modalità di scelta e dell’ utilizzo dei DPI;
  • far acquisire gli aspetti relativi ai contenuti dei Psc, dei Pos e dei Pimus compresi i criteri metodologici per la loro elaborazione prati­ca
  • far acquisire elementi di teorie e tecniche di comunicazione, di team building e di leadership.

La metodologia adottata è finalizzata a favorire l’apprendimento attivo dei partecipanti attraverso tecniche e strumenti per la formazione degli adulti. Oltre alle simulazioni, previste espressamente dall’allegato XIV del d.lgs. 81/2008 e s.m.i., sono contemplate:

  • lezione esemplificativa ed interattiva;
  • discussione di casi;
  • lavori di gruppo;
  • esercitazioni.

 

Programma

Allegato XIV, D.Lgs 81/08, Modulo Giuridico:

  • Calcolo degli oneri della sicurezza conformemente al punto 4 dl allegato XV del D.Lgs 81/08
  • La Disciplina sanzionatoria e le procedure ispettive.
  • Cenni di diritto penale.
  • Iter procedurale conseguente le inosservanze normative direttamente riscontrate, dagli organi preposti al controllo, rivolto ai soggetti interessati per le inadempienze a loro attribuibili.
  • La legge quadro in materia di lavori pubblici ed i principali decreti attuativi.
  • Gli appalti pubblici. Sistemi di preselezione ed affidamento degli appalti pubblici.
  • La Gestione dei Lavori ed il loro avanzamento.
  • Raffronto fra il titolo IV del D.Lgs. 81/08 e le vigenti norme in materia di appalti pubblici.
  • Obblighi normativi e consuetudini applicative degli Enti Locali.

Allegato XIV, D.Lgs 81/08, Modulo Tecnico:

  • Rischi di caduta dall’alto ponteggi ed opere provvisionali.
  • L’organizzazione in sicurezza del cantiere, cronoprogramma dei lavori.
  • Gli obblighi documentali da parte dei committenti imprese e coordinatori della sicurezza.
  • Le malattie professionali ed il primo soccorso.
  • Esempi pratici strettamente correlati alle lavorazioni svolte nell’ambito dei cantieri edili; microclima, alcol e droghe.
  • Il rischio elettrico e la protezione contro le scariche atmosferiche.
  • L’impianto elettrico di cantiere; norme vigenti di riferimento; caratteristiche tecniche, modalità corrette di dimensionamento ed installazione dell’impianto, individuazione dei rischi e definizione delle misure preventive, protettive e delle corrette modalità di impiego dell’impianto delle attrezzature e delle apparecchiature elettriche nell’ambito dei cantieri edili e stradali, esperienze vissute ed esempi pratici.
  • Il rischio negli scavi nelle demolizioni nelle opere in sotterraneo ed in galleria, rischi connessi all’uso di macchine ed attrezzature di lavoro, con particolare riferimento ad apparecchi di sollevamento e di trasporto.
  • Caratteristiche tecniche, individuazione dei rischi e definizione delle misure preventive, protettive e delle corrette modalità di impiego, relativamente alle macchine, alle attrezzature, agli impianti ed agli utensili, usualmente impiegati nell’ambito dei cantieri edili e stradali.
  • Il rischio chimico e biologico: norme nazionali vigenti, caratteristiche tecniche, individuazione dei rischi e definizione delle misure preventive, protettive, delle corrette modalità di impiego relativamente ai prodotti, preparati e sostanze, usualmente impiegate e/o riscontrate nei cantieri edili e stradali.
  • I rischi fisici: Rumore, Vibrazioni meccaniche.
  • Obblighi normativi, individuazione dei rischio di esposizione ai rischi fisici sopra menzionati con particolare riferimento a quelli generati dalle lavorazioni svolte nei cantieri edili, definizione delle relative misure di prevenzione, protezione e delle corrette modalità operative atte a garantire l’incolumità dei lavoratori coinvolti.
  • I rischi connessi alla movimentazione manuale dei carichi, obblighi normativi, individuazione dei rischi, con particolare riferimento a quelli generati dalle lavorazioni svolte nei cantieri edili, definizione delle relative misure di prevenzione, protezione e delle corrette modalità operative atte a garantire l’incolumità dei lavoratori coinvolti.
  • Metodo esemplificativo VDR.
  • Il rischio di esposizione all’amianto.
  • Obblighi normativi, individuazione dei rischio di esposizione all’amianto, definizione delle relative misure di prevenzione, protezione e delle corrette modalità operative atte a garantire l’incolumità dei lavoratori coinvolti.
  • Il piano di bonifica dai materiali contenenti amianto con i relativi piani di intervento.
  • Il rischio incendio ed esplosione nei cantieri edili. DM 10 Marzo 98.
  • I rischi nei lavori di montaggio e smontaggio degli elementi prefabbricati.
  • I dispositivi di protezione personale e collettiva.
  • La segnaletica di sicurezza
  • Normativa vigente, modalità di valutazione e di scelta dei DPI, conformemente all’adeguato grado di protezione che gli stessi devono garantire agli operatori addetti.
  • Corretto impiego della segnaletica di sicurezza conformemente ai rischi specifici presenti nei cantieri edili e stradali.
  • Organizzazione del cantiere.

Allegato XIV, D.Lgs 81/08, Modulo metodologico organizzativo:

  • Contenuti minimi e criteri metodologici per l’elaborazione del “Piano di Sicurezza e di Coordinamento”, del “Fascicolo delle caratteristiche dell’opera”, Modalità di attuazione degli obblighi imposti dal D.Lgs 81/08, ai vari soggetti coinvolti.
  • Contenuti minimi e criteri metodologici per l’elaborazione del “Piano Operativo di Sicurezza” e del “Piano sostitutivo di sicurezza”.
  • Contenuti minimi e criteri metodologici per l’elaborazione del PIMUS (piano di montaggio uso e smontaggio dei ponteggi).
  • Tecniche di comunicazione orientate alla risoluzione di problemi e alla cooperazione.
  • I rapporti con la committenza, i progettisti, la direzione dei lavori, i rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza.
  • Simulazioni sul Ruolo del coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione: esemplificazione Pratica e trasferimento dell’esperienza vissuta dal relatore, quale coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione dei lavori nel cantiere oggetto dell’esercitazione guidata; fornendo ai partecipanti informazioni concrete sulle modalità di coordinamento e di controllo, effettivamente attuate, oltre che una copia dei documenti prodotti in tale occasione(verbali di coordinamento, verbali di controllo e documentazione fotografica).

Allegato XIV, D.Lgs 81/08, Parte Pratica:

  • Sopralluogo in cantiere.

Prima esercitazione guidata:

  • Esempio di Piano di Sicurezza e coordinamento: modalità di acquisizione delle informazioni ambientali, e di quelle progettuali tecniche e strutturali. Modalità di elaborazione dei dati così ottenuti.
  • Studio di distribuzione logistica del cantiere e predisposizione preventiva della planimetria.
  • Individuazione delle fasi di lavoro e predisposizione del diagramma di avanzamento dei lavori.
  • Analisi delle attività interferenti e delle condizioni ambientali, individuazione dei rischi e definizione delle misure comportamentali comuni di protezione e prevenzione.
  • Analisi preventiva ed individuazione delle lavorazioni specifiche ed individuazione dei rischi ad esse connesse.

Seconda esercitazione guidata:

  • Stesura di Piani di sicurezza e Coordinamento e Fascicolo.
  • Stesura POS.
  • Stesura PSS.

I gruppi di lavoro si organizzano per completare gli elaborati al di fuori degli orari dei corsi.

Terza esercitazione guidata:

  • Stesura di Piani di sicurezza e Coordinamento e Fascicolo.
  • Stesura POS.
  • Stesura PSS.

Quarta esercitazione guidata:

  • Stesura di Piani di sicurezza e Coordinamento e Fascicolo.
  • Stesura POS.
  • Stesura PSS.

Controllo in aula dei lavori prodotti dai gruppi costituiti dai partecipanti.
Test di Verifica e di apprendimento e consegna degli attestati.

Aggiornamento

40 ore quinquennali.

Riferimenti Legislativi

Decreto Legislativo coordinato 81/2008 e 106/2009 – Accordo Stato – Regioni 26/01/2006.

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